MOSTRA IN QUERINIA - LIBRI IN MOVIMENTO - OSCURITA' O SOGNO

All’interno della Rassegna letteraria “Libri in Movimento” è proposta una mostra fotografica presso la Biblioteca Queriniana di Brescia.

Gli autori sono alcuni fotografi soci del Museo Nazionale della Fotografia – Cinefotoclub Brescia:

  • Alessandro Bacchetti
  • Armando Ferrari
  • Massimiliano Ferrari
  • Rossella Giacomelli
  • Marco Gilberti
  • Natalia Elena Massi
  • Angelo Montagnoli
  • Claudio Rizzini

Le nostre opere sono esposte nella Sala della Fontana delle Biblioteca Queriniana, in via Mazzini n. 1 – Brescia, nei seguenti orari

da martedì a venerdì, dalle ore 8,45 alle ore 18,00
sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,30

Le mie fotografie esposte

Tra le fotografie esposte ci sono due mie opere che fanno parte di un progetto a lungo termine intitolato INVISIBILI.

Si tratta di un progetto iniziato nel dicembre 2015 che vede protagonista l’esercito dei senzatetto di Brescia, un esercito invisibile di immigrati, tossicodipendenti, alcoolisti a cui si aggiungono ogni anno sempre più italiani “normali” finiti sulla strada perché vittime della crisi, di una separazione familiare, del lavoro che non c’è.

Le fotografie di questo progetto sono state realizzate sempre di notte, sul campo con gli uomini e le donne che a Brescia portano a questi disperati qualcosa da mangiare, qualche coperta con cui tentare di ripararsi dal freddo e, soprattutto, calore umano.

La rassegna

La rassegna letteraria itinerante Libri in movimento è una manifestazione ideata e promossa da associazioni culturali operanti sul territorio bresciano e dalla rivista di Letterature Inkroci.

Si svolge sul territorio bresciano, da gennaio a maggio, e si articola in incontri settimanali con autori e libri, in eventi straordinari svelati in itinere ed eventi collaterali collegati (rassegna cinematografica, spazio mostre e approfondimenti in Biblioteca Queriniana, ecc.) e in una festa conclusiva.
Tutti gli incontri sono liberi e gratuiti.

La quarta edizione 2019

Libri in Movimento è un viaggio di 5 mesi che tocca diversi luoghi di Brescia e provincia; il suo fine, fin dalla prima edizione, è conoscere e discutere insieme temi e passioni dell’uomo.

Nella scelta dei temi da affrontare in questa quarta edizione gli organizzatori si sono ispirati al più celebre dei viaggi della nostra letteratura: quello che Dante compie nella Divina Commedia fra Inferno, Purgatorio e Paradiso. Nel mese di gennaio si discuterà del tema del Male. A febbraio è la volta di un altro tema infernale: le Tenebre. A marzo si abbandona l’Inferno per approdare al Purgatorio, affrontando il tema dell’Inerzia. Ad aprile sarà finalmente il turno del tema dell’Amore. Dopo l’amore, a maggio,  il viaggio dantesco terminerà parlando di Stelle.

Per approfondire il progetto, clicca su questo link.

La Biblioteca Queriniana

La Biblioteca Queriniana venne istituita nel 1747 dal vescovo di Brescia, il card. Angelo Maria Querini, il quale, oltre a stabilire la destinazione ad uso pubblico delle raccolte librarie e a dotare la biblioteca di fonti di rendita, provvide anche alla costruzione del palazzo che ancora oggi ne è la sede. Venne aperta al pubblico nel 1750 e, per alcuni decenni successivi, svolse anche una funzione museale e di sede di accademie erudite cittadine.

A partire dal secondo Settecento, e per tutto l’Ottocento e i primi del Novecento, confluirono in biblioteca numerosi legati privati, per la maggior parte smembrati e fusi con il patrimonio librario generale. Nel 1797 il Governo Provvisorio cittadino trasformò la Queriniana in “Libraria Nazionale”, destinandola a sede delle biblioteche di enti ecclesiastici e religiosi che nel frattempo erano stati soppressi.

Attualmente la Queriniana è biblioteca centro-sistema del Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia, che comprende anche l’Emeroteca scientifica con oltre 6.000 testate di periodici storici e correnti, l’Emeroteca d’attualità, otto biblioteche decentrate, una biblioteca specialistica, la Mediateca e una sala di lettura esterna. Il patrimonio della Queriniana è di circa 600.000 volumi a stampa, tra antichi e moderni (150.000 circa costituiscono il fondo antico, di cui 1158 incunaboli e 8386 cinquecentine) e oltre 10.000 manoscritti, tra codici, documenti sciolti e materiali epistolari.