PREGIUDIZIO OVALE - MOSTRA FOTOGRAFICA di Massimiliano Ferrari

Le donne del rugby corrono, placcano, lottano, finiscono a terra nel fango, si rialzano e ricominciano. Senza sosta, con determinazione e coraggio, con impegno e volontà.

Esattamente come gli uomini.

Ma a differenza di questi, la loro passione per questo sport è costantemente accompagnata da pregiudizi, discriminazioni, ostilità.

Cicciona, travestito, lesbica … sono i più frequenti commenti che si portano dietro le atlete rugbiste.

Il rugby è infatti considerato uno sport “da maschi”, perché è rude, duro e le donne che lo praticano sono ritenute inadatte, fuori posto, prive di quella femminilità che, nel pensiero comune, dovrebbe caratterizzare sempre e comunque una donna.

È da questa riflessione che nasce l’ultimo lavoro fotografico di Massimiliano Ferrari. Una riflessione maturata direttamente sul campo di gioco, dal momento che la palla ovale per Massimiliano rappresenta una passione praticata quanto la fotografia (Massimiliano milita infatti nella squadra OLD dei Centurioni Rugby). Una riflessione che è innanzitutto una provocazione culturale, così come lo sono stati quasi tutti i suoi lavori fotografici.

E se in “Invisibili” l’obiettivo di Massimiliano gettava luce sulle storie di tanti “homeless” che la società contemporanea contribuisce a rendere tali, estromettendoli dal gioco della vita, togliendoli da riflettori e facendoli letteralmente scomparire al nostro sguardo – perché spesso non si guarda ciò che non si vuol vedere -, in “Pregiudizio ovale” le storie che Massimiliano ci propone sono quelle di dieci donne che hanno nel rugby la loro passione e che per questa passione sono etichettate, giudicate, quasi condannate da una serie di luoghi comuni sedimentati nel tempo e di cui, in modo consapevole o meno, tutti noi siamo stati almeno una volta se non colpevoli, per lo meno conniventi.

Massimiliano ci fa incontrare queste dieci donne che vivono la passione del rugby come atlete, allenatrici, arbitri. E, nel contrapporre il loro ritratto in tenuta sportiva e spesso in posa da gioco con le immagini in cui ne coglie e ne valorizza, in studio o in un contesto ambientato, l’eleganza, la femminilità, il fascino, la sensualità, ce le fa conoscere sotto due diverse rappresentazioni. Ci suggerisce che si può essere rugbiste e femminili, guerriere e affascinanti nello stesso tempo.

Ma soprattutto ci invita ad andare oltre: oltre le apparenze, oltre i nostri pensieri, oltre i luoghi comuni, oltre le convenzioni. Ogni uomo e ogni donna sono, prima ancora della divisa o del vestito che indossano, persone che portano dentro di sé un mondo interiore unico, fatto di sogni, di passioni, di sentimenti, di aspirazioni, di convinzioni. Riconoscere che esiste questo mondo e rispettarlo è il primo passo per eliminare ogni pregiudizio e creare i presupposti per costruire una comunità umana in cui ciascuno possa sentirsi fino in fondo sé stesso. Come le donne protagoniste di questa mostra.

Giorgio Cortella

 

PREGIUDIZIO OVALE
Mostra Fotografica di Massimiliano Ferrari

VILLA GLISENTI
Via Italia, 68 – Villa Carcina (BS)

Vernissage: sabato 15 aprile 2023 h. 16:00
Mostra visitabile dal 15 al 23 aprile 2023