FUJIFILM GFX 100 II test di Massimiliano Ferrari

Ci sono fotocamere che fanno bene il loro lavoro. E poi ci sono quelle che, semplicemente, elevano l’esperienza creativa.

Il 7 novembre 2024, presso la suggestiva sede della della LAC – Libera Accademia Creativa di Brescia, ho messo alla prova la nuova FUJIFILM GFX 100 II durante uno shooting di moda organizzato da NEW FREE PHOTOHost dell’evento: il fotografo Mattia Voso, che ha saputo creare un set ispirato, dinamico, perfetto per testare il potenziale di questa medio formato.

 

Il dettaglio che emoziona

Ogni ritratto racconta una storia. La GFX 100 II, con i suoi 102 milioni di pixel, sa restituire ogni frammento di quella narrazione: la grana della pelle, la luce che attraversa uno sguardo, la morbidezza di un gesto. Ma ciò che colpisce non è solo la risoluzione. È l’anima del colore Fujifilm, quella capacità unica di rendere la pelle umana viva, naturale, credibile. Non fredda perfezione tecnica, ma profondità emotiva.

FUJIFILM GFX 100 II test di Massimiliano Ferrari

 

Il colore come linguaggio visivo

La resa cromatica della GFX 100 II è uno dei suoi tratti più distintivi. In un contesto fashion, dove la fedeltà e la vibrazione del colore sono parte integrante del messaggio visivo, questa fotocamera non tradisce mai: dai neri profondi ai toni pastello, dalle luci morbide ai contrasti decisi, tutto viene restituito con intelligenza e sensibilità.

FUJIFILM GFX 100 II test di Massimiliano Ferrari

 

Ergonomia da passerella

Nonostante le dimensioni, il corpo macchina è ben bilanciato. Il nuovo mirino elettronico da 9,44 milioni di punti offre una visione precisa e fluida, indispensabile quando si lavora in studio o on location, magari con ritmi serrati e set in continua evoluzione.

 

Veloce come il pensiero

Spesso pensiamo al medio formato come a qualcosa di lento, meditativo. E in parte è vero. Ma la GFX 100 II sorprende: l’autofocus intelligente lavora con una precisione che non mi ha mai fatto perdere il momento. E in un set fashion, dove la posa è importante, questo fa la differenza.

 

In conclusione

La FUJIFILM GFX 100 II ha dimostrato di essere molto più di una fotocamera da studioIn uno shooting di moda, dove ogni dettaglio racconta una storia – dal tessuto alla posa, dal taglio della luce al gesto della modella – questa macchina offre controllo, potenza e poesia.

Un grazie sentito a NEW FREE PHOTO per l’organizzazione impeccabile e a Mattia Voso per l’ospitalità e la direzione artistica del test.

 

Testo e immagini © Massimiliano Ferrari